Translate

lunedì 22 luglio 2013

Vigevano, Piazza Ducale

Piazza Ducale a Vigevano, nel cuore della città, è una delle più famose piazze d'Italia, vero gioiello di arte rinascimentale. Venne costruita per volere di Ludovico il Moro in soli due anni, tra 1492 ed il 1494 come anticamera del castello divenuto residenza ducale. Si presenta a pianta rettangolare di 138 metri per 46, con orientamento prevalente nord-ovest/sud-est; è racchiusa su tre lati da edifici porticati omogenei e sul quarto lato dalla facciata della cattedrale. All'angolo sud-ovest si trova la rampa che conduce al cortile del castello passando sotto la torre del Bramante. L'aspetto attuale della piazza è dovuto in buona parte agli interventi del 1680, compiuti dal Vescovo Caramuel e da opere successive.
Fonte (WIKIPEDIA)

CANON EOS 500D -18/55MM

Interno chiesa S. Ambrogio




Torre del Bramante














mercoledì 17 luglio 2013

Scalata del Monte Legnone 2610m



Uno dei sentieri per raggiungere la vetta del monte più alto della catena delle Alpi Orobie, è la via "normale".
Si parte dal Rifugio Roccoli Lorla, situato nella sella tra il Legnoncino e il Legnone appunto.
Risalendo per alcuni tratti boscosi si arriva a quota 1750m dove si trovano alcune cascine e alpeggi, dove è consigliabile fermarsi per assaporare il latte fresco appena munto dalle mucche, o perchè no, acquistare dell'ottimo formaggio prodotto dai simpatici proprietari (non appesantitevi troppo però! la strada è lunga!).
La salita mano a mano si fa più ripida, e una volta superato il bivacco posto sulla cresta del monte a 2100m circa, inizia la vera e propria salita.
Camminando dapprima sulla cresta, con lo splendido panorama sia dalla parte che da sul lago, sia dall'altra, si risale piano piano, fino a raggiungere alcuni pezzi dov'è utile usufruire di alcune funi poste sulle rocce per aiutarsi.
Tenete gli occhi bene aperti perchè lungo il percorso avrete sicuramente la fortuna di vedere diversi stambecchi, agili nel saltare da un pendio all'altro, quasi incuranti dello strapiombo.
Una volta arrivati alla vetta dei 2610 metri lo spettacolo è assicurato, da quell'altezza è possibile ammirare addirittura le celebri cime della Val Masino come il Cenalo e il Badile, ma anche il Monte Disgrazia coi suoi ghiacciai e, ovviamente, il tutto viene incorniciato dallo splendido azzurro del Lago di Como e del cielo.

Fotografie scattate con Canon Eos 500d - obb. 18-55mm

Inizio della salita attraverso il bosco  
                   

Si arriva alla prima casera





Si continua a salire
  



Primo incontro ravvicinato con una famiglia di stambecchi





Dopo 4 ore di camminata piacevole, si arriva alla vetta, il paesaggio è bellissimo e l'essere alla stessa altezza delle nuvole rende il tutto ancora più sublime, come dentro a un quadro di Friedrich.





Dopo aver goduto in abbondanza del panorama e dopo aver mangiato qualcosa inizia la discesa, con una buona andatura si arriva in circa 3 ore


Gli stambecchi non mancano mai










La croce in vetta al Monte Legnone e, soprattutto, i protagonisti della scalata




domenica 7 luglio 2013

Escursione ai Laghi Gemelli, 05.07.2013

Il percorso parte da Carona, località del bergamasco tra le Alpi Orobie.
Si imbocca il sentiero 211 che inizia da un lago artificiale.
Nella salita si percorre prima lo splendido bosco di abeti, per circa 2h, dopodiché  si costeggia tutto il fianco destro del lago Marcio (attenzione alle vipere!).
Una volta raggiunto questo primo lago, il percorso è quasi tutto in quota, si arriva al lago delle Casere
fino al ponticello che attraversa la val di Giorno.
Infine, si arriva finalmente al rifugio Laghi Gemelli, a quota 1961m.
Il paesaggio è mozzafiato e da lì si aprono diversi percorsi per gli escursionisti non ancora sazi.

Fotografie scattate con Canon Eos 500d - obb. 18-55mm - treppiede.

Scorci del fitto bosco di abeti durante la salita:




Finito il bosco, si costeggia il fianco destro del lago Marcio.










Ci si lascia alle spalle il primo lago per scorgere già il secondo, lago Piano Casere (1816m)



Dopo 3 ore di piacevole camminata si arriva al Rifugio Laghi Gemelli, con vista sull'omonimo lago (1953m)










Si scende lungo la val di Gorno rifacendo lo stesso percorso dell'andata.